Capraia, perla dell’Arcipelago Toscano, ha recentemente ospitato l’ottava edizione di Capraia Smart Island, un evento che dal 2017 affronta con passione e visione sistemica i temi dello sviluppo sostenibile. Questo appuntamento annuale è ormai un laboratorio di idee “green” riconosciuto ben oltre i confini dell’isola. Non è un caso che nel 2023 il progetto sia stato insignito del prestigioso “Blue Award Island” dalla Commissione Europea.
L’evento ha richiamato sull’isola centinaia di esperti – ricercatori, imprenditori e politici – per dialogare sulla transizione ecologica. “Capraia per noi è il simbolo stesso dei piccoli Comuni toscani,” ha dichiarato Simone Gheri, direttore di Anci Toscana. “Siamo qui per parlare di problemi, ma anche di futuro e valorizzazione, temi che ci vedono impegnati al fianco delle amministrazioni più lontane ma non per questo meno importanti.”
Capraia Smart Island rappresenta un appuntamento imperdibile per chiunque sia interessato allo sviluppo sostenibile e alla transizione ecologica. Con il supporto di esperti e la partecipazione attiva dei cittadini, Capraia continua a essere un faro di innovazione e sostenibilità, dimostrando che anche i piccoli Comuni possono fare grandi cose per il futuro del nostro pianeta. L’evento ha offerto l’occasione per discutere dei distretti biologici, una forma di governo del territorio basata su un patto tra cittadini, istituzioni e agricoltori, fondato sui principi dell’agricoltura bio e dello sviluppo sostenibile. Quando si parla di isole minori, come Capraia, una realtà di questo tipo diventa un volano per gli investimenti produttivi e per attrarre turismo di qualità.
Gli abitanti sono pochi, ma negli ultimi anni sempre più giovani stanno decidendo di vivere sull’isola e di fare impresa, con l’obiettivo di un cibo di qualità, prodotti eccellenti e turismo lento. La parola d’ordine è “sinergia”, creando connessioni non solo sul piano finanziario, ma anche territoriale, coinvolgendo anche imprese che non sono ancora bio.
La ricerca scientifica ha un ruolo di primo piano. A Capraia sono stati avviati due percorsi: uno culturale, per conoscere la memoria e l’identità dell’isola attraverso le sue ricette storiche, e uno imprenditoriale, rivolto agli operatori del settore primario per favorire l’innovazione, ridurre l’impronta ambientale e stimolare la cooperazione tra aziende per la promozione dei prodotti agroalimentari.
In 2023, the project received the prestigious “Blue Award Island” from the European Commission.
The event attracted hundreds of experts – researchers, entrepreneurs and politicians – to discuss the ecological transition. With the backing of experts and active citizens, Capraia continues to be a beacon of innovation, proving that even small communities can do great things for the future of the planet. On this little island, with only a few hundred inhabitants, more and more young people are choosing to settle and invest, for a very high quality enterprise that will bring jobs and slow tourism.
Scientific research plays a key role. They have launched two new schemes on Capraia: a cultural one to retrieve the Island’s identity through its historical recipes, and a business one to foster innovation, reduce the carbon footprint and encourage cooperation between companies to promote the Island’s agro-food products.