L’Orto dei Semplici Elbano rappresenta una pietra miliare nelle politiche di conservazione e di musealizzazione naturalistica dell’Arcipelago Toscano. Nasce nel sito dell‘Eremo di S. Caterina sul Monte Serra, restaurato a partire dal 1988. Un luogo unico perché gli Orti Botanici sono musei viventi, nei quali le collezioni delle piante messe a dimora seguono criteri scientifici con finalità didattica, ricreativa e di conservazione della biodiversità vegetale. Vi si intrecciano simboli del paesaggio tradizionale e custodisce valori e identità locali.
In questo luogo la componente estetica non è lasciata al caso rappresentando un connubio tra scienza e arte grazie al contributo di artisti e scienziati, provenienti da tutto il mondo. Su tutti il fotografo e intellettuale Hans Georg Berger, ideatore del progetto che da subito ha capito la valenza e l’importanza della presenza di un Orto Botanico all’Isola d’Elba aperto al pubblico. Un luogo che da sempre è stato concesso, con convenzioni d’uso gratuite, agli enti locali che ne hanno supportato il mantenimento. Oggi ospita studenti, visitatori e turisti, organizzando laboratori didattici per scuole (LAB Labs and Botany), laboratori esperienziali aperti a tutti e visite guidate, grazie all’impegno di Francesco Marino.
Ho avuto il piacere di conoscere l’Orto dei Semplici Elbano da studente universitario, su segnalazione del prof. Fabio Garbari dell’Università di Pisa, uno dei fondatori della struttura. Già durante le prime visite ho sempre avuto la sensazione di essere ospite di un ambiente perfettamente integrato nel paesaggio tradizionale, a misura d’Isola! Negli ultimi anni, in veste di responsabile scientifico, ho avuto il privilegio di conoscere più a fondo cose e persone che animano questo luogo eccezionale tra le quali Andrea Lunghi che coordina tutte le attività. Abbiamo censito tutte le specie in coltivazione (oltre 300), inciso i nuovi cartellini identificativi per tutte le piante dell’Orto, incrementato le collezioni con le principali specie endemiche dell’Arcipelago Toscano e progettato alcune aiuole sperimentali per dimostrare la creazione di un giardino di impronta sostenibile e identitaria, riproducibile anche in giardini privati. L’Orto è riconosciuto dal Gruppo per gli Orti Botanici e Giardini Storici della Società Botanica Italiana.
L’Orto dei Semplici Elbano è aperto alle visite dal mese di Aprile a Ottobre. Per informazioni si può contattare il numero di riferimento +39 353 3924167
The Orto dei Semplici Elbano, an example of environmental culture
The Orto dei Semplici Elbano represents a milestone in the environmental culture and conservation policies of the Tuscan Archipelago. This Botanical Garden originated on the site of the Hermitage of Santa Caterina on Mount Serra, and renovations began in 1988. It is a unique place because Botanical Gardens are living museums where the collections of species planted have to follow scientific criteria with educational, recreational and plant diversity conservation purposes. The aesthetic component is not left to chance either, representing a union between science and art, thanks to the contributions of artists and scientists from all over the world. Above all, there is the photographer and academic, Hans Georg Berger, the creator of the project.
Today, the Orto dei Semplici Elbano hosts students, visitors and tourists, it organizes educational workshops for schools (LAB Labs and Botany), experience workshops open to all and guided tours, thanks to the efforts of Francesco Marino. As scientific director, I had the privilege of getting to know more about the people and things that animate this exceptional place, including Andrea Lunghi who coordinates all the activities. A number of experimental flowerbeds have recently been designed to demonstrate the creation of a garden with a sustainable, identity imprint that could also be reproduced in private gardens. The Orto dei Semplici Elbano is recognized by the Group for Botanical Gardens and Historical Gardens of the Italian Botanical Society.
The Orto dei Semplici Elbano is open for visits from April to October. For info call +39 353 3924167