Banca dell’Elba

hospitality

Fiducia: un elemento essenziale per le relazioni umane. Se a questo si aggiunge la disponibilità e l’ascolto, oltre a quella dose di empatia che le migliora e permette uno scambio sincero, si può affermare che è possibile cominciare a costruire un percorso che vede anche in una Banca un partner per costruire progetti di futuro o affrontare le emergenze del quotidiano. Perché una Banca di credito cooperativo sta dalla parte dei soci, della gente, delle persone che si son fidate e che chiedono consigli a chi ha fatto della finanza il proprio mestiere.

Per questo nasce nel maggio 1997, e operativa dal 1 giugno 1998, la Banca dell’Elba. Oggi ha tre filiali: a Capoliveri, Portoferraio e Marina di Campo. Il comitato promotore era composto da privati, aziende e categorie economiche, ancora oggi rappresentati nel Consiglio di Amministrazione, presieduto da Luca Bartolini, imprenditore storico del turismo e autorevole rappresentante di quell’imprenditoria sana e laboriosa che ha permesso all’Isola ed ai suoi abitanti di crescere al passo con i tempi. Oggi sono più di 1700 i soci e continuano a crescere, come i correntisti.

Le Banche di Credito Cooperativo sono una tipologia particolare di banca: si tratta di società cooperative il cui scopo non è il profitto ma l’utilità sociale. E questa è la caratteristica di Banca dell’Elba che persegue non solo finalità economiche: lo Statuto della Banca delinea precisi scopi sociali e mutualistici. Sostiene lo sviluppo economico e aiuta i correntisti a orientarsi nel mondo del credito perché ci sia un ritorno per tutta la società elbana, con una grande attenzione alla sua identità culturale e sociale, prendendo a cuore tutte quelle iniziative che possono migliorare il welfare della comunità, guardando anche alle fasce più deboli o svantaggiate. Il personale, per la grande maggioranza elbano, conosce bene la realtà dell’Isola e i suoi bisogni e anche per questo riesce a mantenere con i clienti un rapporto di fiducia e rispetto.
Quella fiducia che ha permesso alla Banca di crescere costantemente negli anni e di creare valore, aumentando il patrimonio e i mezzi propri, fondamentali per fornire le garanzie al sistema, ma anche da ridistribuire con attenzione ai soci e al territorio. Ogni anno il Consiglio prende al vaglio e delibera azioni di beneficenza e mutualità. Fra le altre è estremamente proficua la collaborazione con la Fondazione Isola d’Elba (cfr. pag. 16-17) per sostenere progetti finanziati in proprio o attraverso bandi regionali, nazionali ed europei.

Trust: an essential element for human relationships. A cooperative credit bank is on the side of the members, of the people who have trusted and have sought advice from those who have made finance their profession. It can be an important partner for making future plans or for dealing with everyday emergencies. It was established in 1997 and has more than 1,700 members and numerous account holders.

The purpose is not only profit but social benefit. The Bank’s Statute outlines precise social and mutually beneficial purposes. It pursues community welfare, keeping an eye on the weaker or disadvantaged groups. This trust has enabled the Bank to grow steadily, creating value over the years, increasing its capital and equity which are essential to provide guarantees to the system, but also to be carefully redistributed to its members and to the territory. Each year the Board considers and resolves on charitable and mutual actions, in collaboration with the Island of Elba Foundation.

Articolo precedente
Osteria del Noce
Articolo successivo
Infoelba: trent’anni al servizio della promozione turistica