Nella cartografia storica dell’Isola d’Elba l’identificazione del sito di Marciana Marina è solitamente affidato alla rappresentazione della Torre degli Appiani, struttura difensiva edificata nel XVI secolo e divenuta oggi il simbolo del paese. Fa eccezione una mappa manoscritta francese del 1705 (Fig. 1), che oltre alla “Torre di Marciana” raffigura una seconda torre chiamata “Cotona”. Si tratta della cosiddetta torre ‘secondaria’ del Cotone, anch’essa di fondazione cinquecentesca ma forse destinata fin dall’origine a una funzione doganale. Nel XVIII secolo, e fino a metà dell’Ottocento, l’edifico fu sede dell’Ufficio di Sanità e della Guardia doganale, un organo di governo deputato al controllo delle coste e dei traffici marittimi al fine di arginare il pericolo di epidemie e pestilenze. Il Principiato di Piombino emanò nuovi regolamenti che il governo napoleonico razionalizzò ulteriormente e il successivo governo lorenese fece propri, demandandone l’attuazione allo Scrittoio delle Reali fabbriche lorenesi.
Ad occuparsi del rafforzamento delle strutture difensive dell’Isola d’Elba, dopo il periodo napoleonico, fu l’architetto Luigi Bettarini a cui dobbiamo l’unico disegno dettagliato sopravvissuto della Torre del Cotone. Il disegno di Bettarini è allegato alla documentazione di un progetto di ampliamento architettonico del 1828 (Fig. 2). La torre risulta inglobata agli edifici residenziali e mantiene la sua funzione pubblica solo al piano terreno, dove si trovavano il “parlatorio” con attrezzature sanitarie, accessibile dal mare attraverso una rampa tuttora esistente, e la stanza delle guardie, collegata a una terrazza con garitta, campanella e asta porta bandiera (parte della terrazza corrisponde a quella che oggi è la caratteristica piazzetta del Cotone). Il “parlatorio” era dotato di un balcone verso mare, oggi non più esistente, mentre la stanza delle guardie usufruiva di una parte della terrazza di proprietà privata sulla quale sarebbe dovuto sorgere un edificio di tre piani poi non costruito.
Con il trasferimento dell’Ufficio di Sanità nella nuova sede costruita verso il 1840 in prossimità della Torre degli Appiani, la Torre del Cotone divenne tutta di proprietà privata. Parte della terrazza fu occupata da un locale attiguo alla stanza delle guardie, e l’intero piano terreno divenne ad uso abitativo. I locali sono stati oggetto di un recente recupero architettonico progettato della interior designer Luise Schnabel con il supporto tecnico del geometra Joseph Schiano; intervento che ha saputo valorizzare l’originaria struttura muraria attraverso una perfetta armonia tra antico e moderno.
A map of the Island of Elba from 1705 is the only cartographic document identifying the site of Marciana Marina with two towers: the “Torre di Marciana”, built in the 16th century with a military function, and the tower called “Cotona”. This second tower was also founded in the sixteenth century but it is likely that it was originally built as a customs house. We know that in the 18th century, and until the mid-19th century, the building was the seat of the Health Office and the Customs Guard, a government office responsible for controlling the coasts and maritime traffic in order to stem the danger of epidemics and plagues. The architect Luigi Bettarini was responsible for the defensive structures of the Island of Elba after the Napoleonic period, to whom we owe the only surviving detailed drawing of the Torre del Cotone.
The drawing was drawn up in 1828 and shows the ground floor composed of two rooms: the “parlor” with sanitary equipment, and the guard room. These rooms, now privately owned, were recently restored by the interior designer Luise Schnabel – with the technical support of the surveyor Joseph Schiano – who rediscovered a good part of the ancient wall structure and wooden ceilings.
luiseschnabel@gmail.com
geom.josephschiano@gmail.com
1)L’Isle d’Elbe dan la côte de Toscana, 1705, Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Départment cartes et plans, GE DD-2987 (5396), particolare del sito di Marciana Marina.
2)Lettera di Luigi Bettarini al conte Luigi De Cambray Digny, direttore delle Reali fabbriche, 29 marzo1828, Firenze, Archivio di Stato, Scrittoio delle fortezze e fabbriche, Fabbriche lorenesi: Rappresentanze, informazioni, ordini e rescritti (1602-1849), Inventario analitico dei disegni e piante, Inventario 74 bis, fascicolo 8: prospetto della torre del Cotone con la rampa di accesso al parlatorio, e la terrazza delle guardie doganali.