Giannutri: il mosaico del Labirinto

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Il sito archeologico di Giannutri offre un nuovo, prezioso gioiello: il Mosaico del Labirinto. Dopo oltre quarant’anni dal suo distacco e trasferimento per motivi di tutela e conservazione, le tessere bianche e nere del mosaico hanno ritrovato il loro antico splendore grazie a un complesso restauro. Al centro del labirinto campeggia il mito greco di Teseo che uccide il Minotauro, mentre di lato Arianna attende il suo eroe con il famoso gomitolo di filo. Questo importante e delicato progetto di recupero è durato diversi decenni.
La Soprintendenza, supportata finanziariamente dal Rotary Club sia a livello distrettuale (Distretto 2071 – Toscana) che locale (Club di Grosseto e di Monte Argentario), ha restituito questo gioiello all’isola, ricomponendolo tessera dopo tessera con un lavoro minuzioso e lungo, arricchendo il già notevole patrimonio culturale di Giannutri.
Il mosaico, al momento del ritrovamento, era in condizioni di grave degrado e richiedeva un intervento urgente di recupero. Distaccato per esigenze di tutela nel 1991, è rimasto fino a metà 2023 al Museo archeologico di Firenze, prima di tornare nella sua isola d’origine. Restaurato in laboratorio, il mosaico è stato pulito, sanato e integrato con tessere ottenute da materiale originale recuperato sull’isola. Per la parte inferiore, completamente perduta, è stato suggerito lo schema originale con una semplice incisione su una campitura neutra, come riportato in un documento della Funzionaria Archeologa Dr.ssa Paola Rendini (I monumenti antichi dell’isola di Giannutri, a cura di Paola Rendini, Siena, Nuova Immagine Editrice, 2008).
Il prezioso reperto è ora collocato non nel sito del primo ritrovamento, davanti all’ingresso della villa patrizia, ma per ragioni di conservazione all’interno di un ambiente chiuso, anch’esso di origine romana, il cosiddetto ‘criptoportico’. Questo lo protegge dalle intemperie, preservandone l’integrità.

A Giannutri, il sito archeologico comprende un antico complesso residenziale con scalo marittimo, un tempo quartier generale per la sosta dei velieri e per l’otium, costruito nel I secolo d.C. dalla potente famiglia dei Domizi Enobarbi, di cui Nerone fu un discendente. Dal 2015, il sito è stato riaperto al pubblico con visite guidate, grazie a un accordo tra il Parco Nazionale Arcipeago Toscano e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Siena, Grosseto e Arezzo. Questo accordo ha affidato all’Ente Parco la manutenzione del sito, la formazione e l’organizzazione del servizio di accompagnamento delle Guide Parco specializzate sia in percorsi archeologici che naturalistici.

The archaeological site on Giannutri offers a new, precious jewel: the Labyrinth Mosaic which underwent meticulous restoration over several decades. In the centre of the labyrinth, stands Theseus the Greek myth killing the Minotaur while to the side, Ariadne awaits her hero’s return with the famous ball of thread. Removed for protection in 1991, it remained in the Archaeological Museum in Florence until mid-2023 when it was returned to its island of origin. Restored in the laboratory, the mosaic was cleaned and repaired using tiles obtained from original material recovered on the island.
To preserve it from the elements, it was placed in the so-called Cryptoporticus, that too of Roman origin. On Giannutri, the archaeological site includes an ancient residential complex with a harbour, once headquarters for mooring sailing ships, and for rest and relaxation. It was built in the first century AD by the powerful Domizi Enobarbi family of which Nero was a descendant. Thanks to an agreement, The Superintendence of Archaeology, Fine Arts and Landscape of Siena, Grosseto and Arezzo has entrusted the National Park of the Tuscan Archipelago with the maintenance of the site, training and organizing the accompanying service of Park Guides specialized in both archaeological and nature trails.

È possibile visitare il Mosaico del Labirinto al costo di 5 €, rivolgendosi alle Guide Parco, presenti sulle imbarcazioni e sull’isola di Giannutri. Per informazioni, contattare Info Park Portoferraio al numero 0565 908231 e Info Park Giglio al numero 0564 809400. Il biglietto d’ingresso contribuisce a finanziare la manutenzione e la cura dell’area archeologica.

It is possible to visit the Labyrinth Mosaic at a cost of €5 by contacting the Park Guides who are present both on the boats and on the island of Giannutri. For information, contact Info Park Portoferraio at 0565 908231 and Info Park Giglio at 0564 809400.

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